Il film è basato sull’autobiografia del 1853 di Solomon Northup, un uomo di colore libero che è stato costretto alla schiavitù. L’uomo, istruito, sposato e cittadino di New York, venne attirato a Washington con una offerta di lavoro, per poi essere rapito e ridotto in schiavitù per anni sotto vari padroni. Tornò libero quando un carpentiere canadese e anti-schiavista riuscì a ottenere, assieme alla moglie di Northup, la sua liberazione.