Anni ’60, Bologna. Mimmo è un bambino discolo proveniente da una famiglia meridionale con un orecchio musicale straordinario. Ernestina, sua madre, decide di portarlo ad un provino per la prima edizione di un concorso canoro all’Antoniano di Bologna: lo Zecchino d’Oro. Lì incontra Mariele Ventre, giovane maestra del coro, e quell’incontro cambia la sua vita.