Zero, 27 anni, vive a Rebibbia, fa l’illustratore e si arrabatta con altri lavoretti. A casa lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna su cosa succede nel mondo. La sua vita viene sconvolta dalla notizia della morte di Camille, suo amore adolescenziale, che lo costringe ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.